
Nicolò Filippucci ricorda l'esperienza ad Amici foto: Facebook @Nicolò Filippucci fandom official - (ricominciodailibri.it)
L’ex allievo racconta il suo percorso ad Amici 24 tra crescita personale, legami sinceri e l’influenza di Maria De Filippi sulla sua carriera
La stagione 2024-2025 di Amici di Maria De Filippi è stata caratterizzata da una struttura articolata, con 22 puntate della fase iniziale (pomeridiano) e 9 puntate della fase finale (serale), trasmesse su Canale 5 e replicate su La5. Il talent ha visto la partecipazione di 16 allievi, suddivisi in 8 cantanti e 8 ballerini, che hanno vissuto insieme nella celebre casetta situata vicino agli studi televisivi.
Durante il serale, la giuria composta da Amadeus, Cristiano Malgioglio ed Elena D’Amario ha valutato le esibizioni, mentre i professori hanno avuto un ruolo decisivo nel mantenimento del banco e nell’accesso alla fase finale. Tra i finalisti si sono distinti nomi come Daniele Doria (vincitore assoluto e ballerino), Pietro Trigno (cantautore), Antonia Nocca (cantante), Alessia Pecchia (ballerina latino-americana) e lo stesso Nicolò Filippucci, che ha conquistato il premio Marlù per la sua interpretazione e personalità.
Il ricordo dell’ex allievo di Amici
Nicolò Filippucci, giovane cantautore emerso dalla 24esima edizione di Amici di Maria De Filippi, si racconta in un’intervista esclusiva con Lorella Cuccarini, ospite del podcast “Dimmi di te”. Il cantante, che ha conquistato il pubblico con la sua voce e le sue composizioni cariche di emozioni, ha condiviso il percorso che lo ha portato a diventare uno dei protagonisti più amati del talent show, svelando come l’esperienza nella scuola di Amici abbia influito profondamente sulla sua crescita personale e artistica.

La ventiquattresima edizione di Amici, andata in onda dal settembre 2024 a maggio 2025 su Canale 5, ha visto tra i suoi protagonisti Nicolò Filippucci, allievo della professoressa Anna Pettinelli. Nonostante l’eliminazione durante l’ottava puntata del serale, che ha suscitato il dispiacere di molti fan, Nicolò si è affermato come il vincitore morale della stagione grazie alla sua intensità interpretativa e alla profondità delle sue composizioni.
Nel corso dell’intervista, Nicolò esprime grande gratitudine per il percorso vissuto ed evidenzia come la musica sia sempre stata per lui un’ancora di salvezza: “Con la musica mi sento libero e totalmente me stesso“. Ha inoltre raccontato di essersi approcciato al programma con l’obiettivo di crescere come artista e di affacciarsi maggiormente al mondo della musica, obiettivo che, a suo dire, è stato ampiamente raggiunto: “Non mi aspettavo un percorso così lungo, forse perché credo poco in me stesso e mi sottovaluto. È stata una sorpresa molto positiva“.
Tra gli aspetti più significativi dell’esperienza nel talent, Nicolò ha sottolineato l’importanza delle relazioni umane nate all’interno della scuola. Ha citato in particolare Pietro, con cui ha stretto un forte legame durante il serale, e altri compagni come Francesca, Jacopo e Daniele, con i quali ha condiviso momenti di riflessione sui propri limiti e sulle proprie emozioni. Ha precisato che queste amicizie si sono mantenute anche al di fuori del programma, testimoniando la sincerità e la profondità dei rapporti instaurati.
Un ruolo fondamentale nella sua crescita è stato svolto anche da Maria De Filippi, la conduttrice di Amici, che secondo Nicolò gli ha insegnato, anche senza volerlo, molte lezioni importanti, soprattutto grazie alla sua schiettezza e sincerità: “Ho apprezzato molto la sua sincerità, che ti fa crescere anche come persona“.