
Le tecniche più diffuse nelle truffe telefoniche sui contratti energia(www.ricominciodailibri.it)
Il passaggio dal regime di maggior tutela al Servizio a Tutele Graduali per l’energia elettrica ha aperto nuovi scenari per le famiglie.
Questa transizione ha alimentato anche un fenomeno preoccupante: l’aumento esponenziale delle truffe telefoniche legate ai contratti di energia e gas, con chiamate insistenti e spesso ingannevoli rivolte ai consumatori, in particolare agli anziani.
Tra le strategie più insidiose utilizzate dai truffatori c’è la cosiddetta “truffa del sì”. In questo caso, un operatore telefonico contatta la vittima con una scusa apparentemente innocua, come verificare il nome o i dati anagrafici: “Buongiorno, è il Signor Rossi?”. Poiché spesso i truffatori dispongono di database aggiornati con milioni di nominativi, il rischio che la risposta affermativa venga registrata e utilizzata per attivare un contratto senza consenso è alto. È fondamentale, quindi, evitare di pronunciare parole come “sì” o “certo” durante chiamate non richieste, anche se non sempre è semplice mantenere la prontezza di riflessi, soprattutto per le persone più vulnerabili.
Un altro metodo diffuso è il tentativo di estorcere il codice POD (per l’energia elettrica) o PDR (per il gas), codici identificativi univoci presenti sulle bollette. Questi codici, abbinati al codice fiscale, permettono agli operatori senza scrupoli di attivare contratti fraudolenti. Per questo motivo, non bisogna mai fornire tali dati sensibili a interlocutori telefonici non verificati.
Come riconoscere e difendersi dalle chiamate indesiderate e truffaldine
Le bugie più comuni utilizzate dai truffatori includono promesse di risparmi immediati e certi, minacce di sanzioni o interruzioni del servizio in caso di mancato passaggio al mercato libero, o affermazioni false sulla chiusura del fornitore attuale. Tutte queste affermazioni sono prive di fondamento e servono solo a mettere fretta al consumatore, spingendolo a firmare contratti senza valutazioni consapevoli.
Per difendersi efficacemente, è consigliabile iscriversi al Registro pubblico delle opposizioni, che permette di segnalare il proprio numero di telefono per evitare chiamate commerciali indesiderate. Qualora la problematica dovesse persistere o fosse stato accidentalmente concesso il consenso a ricevere chiamate, è possibile rinnovare l’iscrizione.
Un ulteriore strumento è la verifica preventiva dei numeri telefonici sconosciuti tramite motori di ricerca o piattaforme come ComparaSemplice.it, che, attraverso un servizio dedicato, consente di identificare se la chiamata proviene da un call center regolarmente autorizzato o da operatori “pirata”. Inserendo il numero ricevuto e il proprio numero personale, si riceverà una risposta in circa 36 ore, permettendo di rifiutare offerte sospette e bloccare i numeri segnalati.
In caso di chiamate da sistemi automatizzati, con ritardi sospetti prima della risposta, è consigliabile interrompere la conversazione. Se si decide di parlare con un operatore, è fondamentale richiedere sempre nome, codice identificativo, società di appartenenza e conferma che la chiamata provenga dall’Italia. La mancanza di queste informazioni o un atteggiamento evasivo deve essere considerato un campanello d’allarme.

Per evitare di cadere vittime di proposte poco chiare o ingannevoli, la scelta migliore è utilizzare servizi di comparazione prezzi affidabili come Tiscali Tagliacosti. Questo tipo di piattaforme permette di confrontare le offerte dei principali fornitori di energia elettrica e gas presenti sul mercato, fornendo una consulenza gratuita e personalizzata.
Compilando un semplice modulo online, si può essere contattati da esperti che aiutano a orientarsi tra le tariffe disponibili, valutando costi, condizioni contrattuali e servizi aggiuntivi. Questa modalità garantisce un processo trasparente e consapevole, lontano dalle pressioni telefoniche e dalle insidie dei call center non autorizzati.
L’attenzione e la prudenza sono le armi più efficaci per proteggersi dalle truffe legate alla bolletta energetica, ma affidarsi a strumenti certificati e sicuri per la scelta del proprio fornitore è fondamentale per risparmiare senza rischi.