
Il phon non serve solo ai capelli: usalo così e dici addio all’umidità, tutti i dettagli- ricominciodailibri.it
Phon, lo hai sempre utilizzato così ma può avere anche un altro piccolo segreto: ecco i dettagli e le curiosità
Molto spesso ci sono oggetti che, nonostante li utilizziamo da quando siamo piccoli non abbiamo mai percepito come potessero tornarci utili per altri scopi. Tra questi, vi è proprio il phon, elettrodomestico che utilizziamo solitamente per asciugare i capelli ma avrebbe tantissime altre funzioni non indifferenti. Andiamo a vedere di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che possono fare la differenza.
Negli anni, la tecnologia avanza e fa progressi da gigante, anche se ci sono alcuni oggetti di cui non ne possiamo fare a meno proprio per il loro utilizzo incredibile e che può fare la differenza negli anni. Uno di questi, infatti, è proprio il phon, che ti potrebbe tornare utile quando hai soliti problemi in casa e non sai che potrebbe tornare utile alla nostra quotidianità.
Andiamo a vedere come il phon può cambiarti la vita aiutandoti a dire addio definitivamente all’umidità nascosto: ecco tutti i dettagli e le curiosità che ti stanno per svoltare la vita.
Phon, puoi dire addio all’umidità nascosta: ecco come
Negli anni passati, siamo sempre stati abituati a sapere come si utilizzano gli oggetti ma a non approfondirli. Infatti, abbiamo deciso di rivelarti il secondo metodo che ti porta a dire addio all’umidità con il phon, imparando anche a dirigere effettivamente l’aria calda laddove ti potrebbe seriamente servire.

Prima di pensare a soluzioni drastiche per pulire in fondo all’armadio, si può iniziare da qualcosa di molto più semplice, per eliminare l’umidità. Infatti, quando si para di umidità dagli armadi si pensa subito alle bustine assorbi umidità o ai classici rimedi della nonna come quello del bicarbonato o delluso dei calzini.
L’umidità, però, tende ad infilarsi laddove non si vede e, tra i punti più delicati vi sono giunzioni tra i pannelli, negli angoli bui, perfino sotto i ripiani, dove non si guarda quasi mai. Sicuramente se l’aria è ben calibrata, può dare i suoi effetti ed è una pratica molto utile per tenere sotto controllo la situazione.
Prima di cominciare si può svuotare l’armadio o almeno liberare la parte più umida, dirigere l’aria calda egli angoli bui e vicino alle giunture interne, mantenendo una distanza di almeno 15-20 cm, muovendo il phon con movimenti lenti e continui.
Unica accortezza è quella di lasciare le ante aperte mentre si asciuga, e posizionare una ciotola con riso o sale grosso su uno dei ripiani che aiutano ad assorbire i residui di umidità che possono sfuggire al calore.